OUR COMPANY

Genesi del brand
Chi Siamo?
Au Petit Bonheur, letteralmente una “piccola fortuna”, si usa per dire andare “all’avventura”, senza pensarci troppo. E così è nata, un po’ per caso, la nostra linea di abbigliamento. Era il 2010 e la collezione era formata da due magliette, Sister e Luna. Entrambe rigorosamente a righe orizzontali.
Da allora Au Petit Bonheur è cresciuta e si è trasformata in una vera marca, ma le idee sono le stesse dal principio: offrire capi per un vestire spontaneo e personale, realizzati all’interno di sartorie sociali o in altre attività di inclusione, a partire da materiali naturali di qualità. Un abbigliamento semplice, rivolto a ogni donna e con un impatto positivo, da interpretare liberamente per esprimere sé stesse.
Per noi vestire è creare un linguaggio, e non aderire a un look. Un fatto di espressione personale, di libera interpretazione.
Proponiamo capi essenziali, durevoli, immaginati per dare spazio al carattere di chi li indossa.
Per il jersey di cotone ci affidiamo dal 2011 a una sola manifattura tessile, che produce tutto in Italia — e la qualità si sente sulla pelle e nel tempo.
Dopo anni i capi Au Petit Bonheur mantengono intatti l’aspetto e la vestibilità: le nostre linee sono ancora lì, perfettamente in riga.

Keyword: inclusività
Non si fanno distinzioni
Realizziamo prodotti di alta qualità ponendo standard elevati sui tessuti e sui diritti di chi li produce.
APB non fa distinzioni di alcun tipo, e utilizza il lavoro come mezzo per contribuire a diffondere la sensibilità all'uguaglianza e ai diritti umani.

Free Size
A partire dai nostri valori di uguaglianza ed inclusività è nata l'esigenza di realizzare dei capi che si possano adattare a tutti, allontanandoci da concetti divisivi come misure e taglie. I prodotti APB vengono concepiti in un'unica taglia universale.